Riuscitissime le iniziative “settembrine” della nostra Associazione: dal Premio “il Morione” alla prima festa dedicata al Gioco del Ponte aperta a tutta la città

Riuscitissime le iniziative della Associazione Amici del Gioco del Ponte che hanno richiamato tanti pisani e affezionati di questa nostra grande manifestazione storica.
Nella sala del Consiglio provinciale è avvenuta la consegna del premio “il Morione 2011” e del “Morione d’onore” alla presenza dell’assessore alle manifestazioni storiche Federico Eligi, del direttore generale della provincia dr. Giuliano Palagi, del Comandante generale del Gioco del Ponte Comm. Antonio Veronese, del direttore dell’ACI di Pisa, dr. Francesco Bianchi, del presidente della Confesercenti Roberto Balestri e dello storico Luogotenente Generale di Mezzogiorno Sergio Porta.
Il presidente degli “Amici”, Umberto Moschini, dopo aver ringraziato le autorità e tutti gli intervenuti ed in particolare la Confesercenti per aver sponsorizzato l’iniziativa e la Provincia per aver concesso la sua prestigiosa aula consiliare, ha confermato l’impegno dell’Associazione, consolidata dall’ingresso di energie giovani, a lavorare con impegno affinché il Gioco si radichi sempre di più tra i pisani.

Hanno ringraziato l’Associazione, sottolineandone l’efficienza e ricordando le iniziative positive promosse a favore del Gioco del Ponte: l’Assessore Eligi, il dr. Palagi, il Comm. Veronese, il presidente Balestri e il dott. Bianchi che si sono alternati nella consegna dei morioni.

Ecco i premiati con il Morione 2011:

Corteo dei Giudici:

  • Saja Alessandro tamburino dei picchieri.

Corteo Parte di Tramontana:

  • Novi Saverio tamburino G.C.S.C.
  • Chinca Nicolò tamburino Magistratura de I Mattaccini.

Corteo Parte di Mezzogiorno:

  • Berretta Miro tamburino delle G.C.S.C.
  • Bullo Antonello tamburino delle G.C.S.C.

Il Morione d’onore è stato assegnato a:

  • dr. Armando Magagna per il suo impegno come primo vicepresidente del Comitato Organizzatore del Gioco al momento della ripresa del 1986 e anche quale Magistrato del S. Francesco.
    Scuola-Asilo Calandrini, per l’impegno profuso dalla direttrice e dalle insegnanti nel tramandare ai propri alunni l’attaccamento verso il Gioco, organizzando anche un mini corteo, in costume, in città.
  • Società Alinari-24Ore per la collaborazione nella organizzazione del concorso fotografico “Uno scatto per il Gioco del Ponte” e per tutti i supporti messi sempre a disposizione.
  • rag. Athos Valori quale ideatore e conduttore dell’appuntamento “disfida tra Mezzogiorno e Tramontana in vernacolo pisano” che ha festeggiato il suo decennale.
  • Luciano Garzella già conservatore dei costumi del Gioco e premiato per il modo scrupoloso con cui ha coperto l’incarico.

Ha concluso il vice presidente degli “Amici” Stefano Gianfaldoni che ha ricordato anche l’iniziativa della Festa degli “Amici del Gioco del Ponte” che nel pomeriggio prendeva il via a Riglione presso il Circolo “La Pagoda”.
Tanto, tanto pubblico presente a tutti gli appuntamenti nelle due sere della “Festa”: ricordiamo il dibattito con il Consiglio degli Anziani e l’incontro in cui Roberto Balestri, Umberto Moschini e Nicola Piegaja, hanno ricordato i tre periodi decennali del Gioco (infatti quest’anno si celebrano i 30 anni della sua riedizione). Affollatissimi gli appuntamenti enogastronomici durante le due serate e tutto esaurito ai due spettacoli comici di Niki Giustini e della famosa Brigata dei Dottori che ha interpretato integralmente l’operetta in vernacolo pisano“La gita premio”.
Veramente encomiabile l’organizzazione coordinata da Dario Del Punta con la collaborazione di Tommaso Prescimone , di Thomas Cappelletti nell’assistenza tecnica, di Claudio Di Marco come jolly tutto fare, di Nicola Farnesi per il lavoro grafico, di Riccardo Merlini per il coordinamento degli incontri culturali, di Stefano Gianfaldoni per l’oculata supervisione e dalla stupenda prestazione di oltre 50 volontari entusiasti dell’iniziativa.
I giudizi sono stati tutti più che positivi, le presenze numerose e qualificanti, un vero successo che ha premiato la costanza, i sacrifici e la determinazione degli organizzatori.