Fra le novità prospettate pochi giorni fa dal Consiglio degli Anziani per l’edizione 2012, grande curiosità sta suscitando la creazione di una “Scuola di Formazione degli specialisti delle manifestazioni storiche”.
Abbiamo chiesto, dunque, maggiori notizie in proposito al Consigliere Anziano Vito Ardito, delegato dal Consiglio all’organizzazione generale e Coordinatore della costituenda scuola.
Ardito, come mai il Consiglio degli Anziani ha ritenuto opportuno costituire una scuola di formazione degli specialisti?
Si tratta di un progetto sicuramente ambizioso quanto necessario.
L’esigenza è nata all’interno del Consiglio degli Anziani visto il successo delle iniziative con i giovani delle scuole messa in atto tra Comune, Consiglio degli Anziani e Comandi di Parte per sensibilizzare le giovani leve alla conoscenza ed alla partecipazione al Gioco del Ponte che si è concretizzata con la bella ed entusiasta sfilata di bambini prima del gioco dello scorso anno.
Quali sono gli obiettivi che intendete raggiungere?
Innanzi tutto, garantire un grande futuro alla manifestazione in termini di partecipazione.
Il fine della scuola è, infatti, la creazione di luoghi di addestramento e di perfezionamento per gli specialisti (tamburini, sbandieratori, trombettieri e cavalieri a cavallo) dove, attraverso un organizzato gruppo di esperti – tutte persone note nell’ambiente delle manifestazioni storiche per la loro passione capacità ed attaccamento – si darà vita a due tipi di corsi, uno propedeutico e l’altro avanzato, per garantire maggiore partecipazione e maggiore capacità ed abilità nei vari ruoli.
Chi potrà frequentare la Scuola?
La scuola è gratuita ed è aperta a tutti, anche a coloro che da anni partecipano al Gioco del Ponte, nessuno escluso.
Anzi, alcuni di loro saranno inseriti, se lo vogliono, tra i maestri della scuola, in modo da dare a tutti gli iscritti un insegnamento qualificato.
Come sarà organizzata la Scuola?
I corsi saranno di due tipi: uno propedeutico, per i più piccoli e per i principianti; l’altro, avanzato, per chi ha già pratica e vuole perfezionarsi.
Le lezioni dureranno un’ora e si terranno nelle palestre che l’Amministrazione Comunale riserverà al progetto, sia nelle ore pomeridiane che nelle ore serali.
I corsi saranno gestiti da due giovani coordinatori tecnici della scuola, Alessio Nencini e Federico Nuti, esperti e preparatissimi, ai quali spetteranno l’organizzazione e le selezioni nei corsi oltre alla direzione dei vari maestri, divisi per specializzazione.
Quali saranno le attività principali della Scuola?
Oltre alla preparazione e partecipazione al Gioco del Ponte, saranno previste alcune uscite già programmate ma da definire al momento nel dettaglio come, per esempio, il 17 Gennaio, il 25 Marzo per il Capodanno Pisano e la benedizione delle bandiere in Duomo, ma anche per la giornata delle nomine di magistrati e capitani nonché per il giuramento dei capitani.
A ciò potranno aggiungersi le iniziative locali messe in campo dalle singole Magistrature, che potranno attingere dalla scuola i loro ragazzi e farli così sfilare nel loro quartiere.
Come sarà possibile iscriversi alla Scuola?
Sarà sufficiente contattare l’Ufficio Manifestazioni Storiche del Comune di Pisa, telefonando al numero 050.910111 o al 050.910403., oppure visitando il sito www.comune.pisa.it ed aprire la pagina delle manifestazioni storiche, li si troverà il modulo scaricabile di iscrizione
In conclusione, Consigliere Ardito, qual è il messaggio che intende rivolgere a tutti gli interessati?
Con questa iniziativa, il Gioco intende aprirsi ancora di più a tutta la città nella speranza che la sinergia tra la scuola di formazione, le scuole pubbliche e le varie associazioni, dia quella spinta definitiva – sia organizzativa che culturale – che una manifestazione con otto secoli di storia come la nostra, degnamente si merita.
Scarica il bando d’arruolamento cliccando qui.